SU PROBLEMI PER MILITARI IN CITTA'
(ANSA) – ROMA, 15 AGO – 'Poliziotti e carabinieri continuano a garantire la sicurezza nelle citta' pure a ferragosto, anche se la presenza dei militari, tutti ragazzi bravi e volenterosi ma impreparati per i compiti che sono stati loro assegnati, in molti casi crea problematiche concrete di competenze, carenze di coordinamento e di gestione dei turni di lavoro che si vuol continuare ad ignorare'. Lo afferma il segretario generale del Sindacato autonomo di polizia (Sap), Nicola Tanzi.
'Abbiamo attivato un monitoraggio su tutto il territorio nazionale – spiega Tanzi – visto che siamo presenti come sindacato in ogni citta'. A Bari il questore ha dovuto fare dietrofront perche' aveva disposto una serie di impieghi del personale di polizia in violazione delle norme contrattuali e di tutela del personale. A Treviso la presenza dei militari non compensa le gravi carenze di Stradale e Polfer. A Gorizia ci sono problemi nell'ex Cpt di Gradisca, per non parlare di Torino dove ci risulta che i militari non possano prestare soccorso sanitario agli stranieri del Cie, costringendo la polizia ad un doppio lavoro. E l'elenco potrebbe essere lungo..'.
Il Sap invita tutti i poliziotti 'a prestare la massima assistenza possibile ai militari e certamente i nostri sforzi, in questo periodo, sono raddoppiati perche' dobbiamo garantire la sicurezza dei cittadini e nel contempo coordinarci con questi ragazzi che qualcuno ha pensato di trasformare in agenti dopo appena quindici giorni di corso'.
(ANSA) NE 15-AGO-08 15:05
Apc-Sicurezza/Sap: Monitoraggio su impiego militari-forze ordine
In diverse citta' problemi sul mancato rispetto norme contrattuali
Roma, 15 ago. (Apcom) – Il segretario generale del Sindacato autonomo di polizia (Sap), Nicola Tanzi, annuncia l'avvio di un monitoraggio su tutto il territorio nazionale per la verifica del rispetto delle norme contrattuali, delle competenze, del coordinamento e della gestione dei turni di lavoro, nell'ambito del pattugliamento congiunto tra forze dell'ordine e militari disposto dal governo nel recente pacchetto sicurezza.
“Poliziotti e carabinieri continuano a garantire la sicurezza nelle citta' pure a Ferragosto, anche se la presenza dei militari, ragazzi bravi e volenterosi ma impreparati per i compiti che sono stati loro assegnati, in molti casi crea problematiche che si vuol continuare a ignorare”.
A Bari, ricorda Tanzi, il questore ha dovuto fare “dietrofront perche' aveva disposto una serie di impieghi del personale di polizia in violazione delle norme contrattuali e di tutela del personale”. A Treviso, la presenza dei militari “non compensa le gravi carenze di stradale e polfer”. A Gorizia, ci sono “problemi nell'ex Cpt di Gradisca”, mentre a Torino “ci risulta – spiega in una nota il Sap – che i militari non possano prestare soccorso sanitario agli stranieri del Cie, costringendo la polizia ad un doppio lavoro”.
Il sindacato invita i propri aderenti e tutti i poliziotti a “prestare la massima assistenza possibile ai militari e certamente i nostri sforzi – conclude Tanzi – sono raddoppiati perche' dobbiamo garantire la sicurezza dei cittadini e nel contempo coordinarci con questi ragazzi che qualcuno ha pensato di trasformare in agenti dopo appena quindici giorni di corso”.
Pertanto, Tanzi rileva che i militari sarebbero “certamente utili per la sicurezza se fossero impiegati, tutti, nella vigilanza di obiettivi sensibili e posti fissi”.
Gtz 151423 ago 08