15 Maggio 2012
E’ stata accesa in Francia, in collaborazione con la Polizia transalpina, la Fiaccola della Memoria e della Legalita’ che i Poliziotti ciclisti del SAP trasporteranno fino a Capaci.
La cerimonia si e’ svolta a Lione il 14 maggio, in Square Capitaine Billon, luogo in cui e’ presente la stele dedicata al Brigadiere della Polizia francese Guy Hubert, ucciso dal gruppo terroristico Action Directe il 3 novembre 1981. Sono state anche ricordate tutte le altre vittime di Lione e simbolicamente tutti i Poliziotti d’Europa caduti nell’adempimento del proprio dovere. Presenti molte autorita’ e delegazioni tra cui il Commissario di Divisione, Jean-Michel Porez, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza della regione Rhone-Alpes e Capo del Servizio della Sicurezza di Prossimita’ di Lione; Gérard Greneron, Segretario Generale del CESP nonche’ il Questore di Aosta, Maurizio Celia, i quali – con il nostro Massimo Denarier – hanno insieme acceso la Fiaccola della Memoria e della Legalita’. Presenti anche i parenti del Brigadiere Guy Hubert.
I ciclisti hanno quindi percorso le vie della citta’ di Lione, passando dal celebre parco Tete d’Or, e sono giunti nel tardo pomeriggio ad Aosta a conclusione della prima tappa.
La cerimonia si e’ svolta a Lione il 14 maggio, in Square Capitaine Billon, luogo in cui e’ presente la stele dedicata al Brigadiere della Polizia francese Guy Hubert, ucciso dal gruppo terroristico Action Directe il 3 novembre 1981. Sono state anche ricordate tutte le altre vittime di Lione e simbolicamente tutti i Poliziotti d’Europa caduti nell’adempimento del proprio dovere. Presenti molte autorita’ e delegazioni tra cui il Commissario di Divisione, Jean-Michel Porez, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza della regione Rhone-Alpes e Capo del Servizio della Sicurezza di Prossimita’ di Lione; Gérard Greneron, Segretario Generale del CESP nonche’ il Questore di Aosta, Maurizio Celia, i quali – con il nostro Massimo Denarier – hanno insieme acceso la Fiaccola della Memoria e della Legalita’. Presenti anche i parenti del Brigadiere Guy Hubert.
I ciclisti hanno quindi percorso le vie della citta’ di Lione, passando dal celebre parco Tete d’Or, e sono giunti nel tardo pomeriggio ad Aosta a conclusione della prima tappa.
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